Certo, l'amatriciana che ho divorato ci ha messo del suo, ma è sempre la compagnia che fa la differenza.
Confesso di aver visto Roma, forse per la prima volta, con occhi diversi da sempre. Non ho mai nascosto la mia sintonia e passione per le città del nord piuttosto che per Roma e, soprattutto, Napoli. Ma stavolta è stato diverso. Abbiamo girato molto la città eterna, esplorando angoli che non avevo mai visto (mea culpa!) qualcuno anche con poche presenze di turisti. E sono rimasto abbagliato dalla bellezza e da come ogni angolo riesce a stupirti per un dettaglio, un particolare diverso.
In tutto ciò sono anche riuscito (a costo di stressare tutti per due giorni filati) ad andare alla GNAM per la mostra di Marcel Duchamp il che non guasta affatto. La mostra non era nulla di abbagliante, anche se quelle due-tre cose del genio francese presenti valevano da sole la visita, ma sono riuscito ad abbinarci la visita alla collezione permanente della galleria e ne è valsa decisamente la pena, fosse soltanto per i Fontana ed i Burri esposti, bellissimi. Non ho altre parole.
Molte immagini mi rimarranno impresse di questo weekend, tra tutte scelgo le facce di ognuno dei partecipanti seduti a cena alla vecchia Roma, in un caos degno del Colosseo al tempo dei combattimenti con i gladiatori, ognuno che tentava al tempo stesso di mangiare, parlare, capire, bere...
Ora però, anche se è un lunedì che sembra venerdì per quanto sono cotto (e solo per quello) sto bene nella mia Prato...il traffico di Roma alla fine stanca...
Niccolò Fabi - Lasciarsi un giorno a Roma